
Tratto dal Ciclo: "ENIGMI"
MATRIX
Tre passi distratti
e mi spasso a frugare
tra i pappi di pioppi,
lo sguardo piegato nei campi
su cui i bei pensieri giacevo.
Due passi,
un rametto (click),
poi un ramo cadetto (clack),
si schiude così la memoria,
scrocchiando le ossa alla storia.
Un altro passetto più in là,
negli interstizi dell'aria che raschia
sugli smarriti attimi scissi,
rassomigliando a fracasso di sassi.
Sull'orlo di un cielo d'abisso
che ancora mi frusta la vista,
si frange l'essenza illusoria.