Tratto dal Ciclo: "FRAMMENTI"

POESIUNCOLA


Tenera creatura

la mia poesiuncola,

compagna serale

che quatta quatta

infervorisce pace.


Conforta la paura,

s'accinge come coccola

per una carezza astrale,

poi stanca, di soppiatto,

annuisce stringata e tace.


Soggiace al patimento,

conflagra lo smarrimento,

e io, scribacchino chino,

m'illudo un po' indovino.


Tenera parola sola

da un pezzo fuori moda

raminga sopra l'isola

ove nessuno approda.


Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia