Tratto da: "CICLO DEGLI ARDORI"

SENZA TE


Precipita 

un sogno notturno

nel disumano vuoto,


dove il tempo 

ne angustia il risveglio,

strozzandone il collo.


Dardeggia 

un raggio di sole,

ispido e senza fulgore,

su iridi scoloriti, 

proprio come 

un fugace zero.


Si attardano  

le giornate inutili,

verso il crepuscolo 

di un altro 

destino scontato.


Placami 

Sirio

dalle lusinghe 

di quest'ultima attesa.


Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia