MONNA
Palpebre
che carezzai
ad una ad una
fin su le ciglia.
Ciglia che pensai
orma di vertigine
sul tatto incisa.
Inciso e sbigottito
il dilatar' fitto
delle pupille
lungo l'orlo
del lascivo tratto.
Io so
che inflitto
su quell'irto ciglio
planerei vezzoso
dritto a capofitto.