
Tratto dal Ciclo: "ORIZZONTI"
CATARTICA
Dinanzi è il mare
e dal cielo s'ascende
il volo vissuto
d'un gabbiano gemuto.
Sorpreso lontano
un uomo cammina,
calcando nell'orma
il suo viaggio arcano.
Se penso a quell'uomo
dal passo sperduto,
che scioglie i colori
dei suoi desideri
Mi torna il gabbiano
che sopra quel mare
s'aggira nel vento
lasciandolo andare.