
Tratto dal Ciclo: "FRAMMENTI"
IL CAMPANILE DI PULCINELLA
Mute cantiche sonnolenti
tingono germogli aurei
finché pùtre la mia paura.
S'incapricciano
nel disgustato vernacolo
tutte le mie nudità
come anatre
in volo radente.
Shh...shh! Silenzio, chi è?
E' il lazzo di Pulcinella
saltimbanco
dell'anima mia.
Così ritaglio
collage di follia
di questa
misera nostalgia.