Tratto dal Ciclo: "ARDORI"

PERPETUA


Vedrò con i suoi occhi

e ti parlerò del mare,

delle mie riviere

e dell'orma salmastra

del gozzo di un pescatore,

che ancora vedo

salpare invano

standomene seduto

sul mio consunto divano.


Vedrò con gli occhi

azzurri di mia figlia,

oltre i fragili muri,

gli umani traguardi

di tanti destini oscuri;

e oltre pochi altri sguardi,

vedrò il gelo di una veglia.


Crea il tuo sito web gratis! Questo sito è stato creato con Webnode. Crea il tuo sito gratuito oggi stesso! Inizia